domenica, Dicembre 22

L’Infiltrato, i Trucchi e le Domande

de pasquale armanna

Continua il processo ai PM dell’arcinoto processo Eni-Nigeria. Scusate il gioco di parole. Continua l’accrescimento della desolazione che riesce a lasciar spazio solo allo sgomento.

Enzo, come chiamavano Armanna, ci racconta oggi Lucca Fazzo su Il Giornale, è riuscito due volte nella magia di infiltrare ed infiltrarsi, la prima volta Eni, la seconda volta la procura di Milano. La storia è tristemente nota, prove nascoste, testimoni corrotti, furore investigativo (che qualcuno sostiene vada avanti da trent’anni). Quindi infiltrazione, trucchi, bugie. Ora arriva il momento del dubbio, delle domande che dobbiamo avere il coraggio di porci.

  1. La determinazione che è emersa nei procedimenti assomiglia o non assomiglia all’attività di un agente d’influenza nell’intossicazione di magistratura e media al servizio di interessi antinazionali?
  2. Gli intossicati non sentivano puzza di nulla? Da cosa era annullato il loro olfatto?
  3. Ma è davvero possibile che l’invincibile Enzo fosse animato da sola cupidigia nelle sue manovre? Chi rappresentava? Quali sono i legami fra lui e certe operazioni sul mercato Oil dove, in altri processi, emerge l’ombra di interessi della criminalità organizzata?
  4. Qual è il significato profondo del suo successo come pietra angolare del lavoro della procura di Milano? Semplice voglia di successo o altro?

Vista la piega del processo in corso a Brescia ci permettiamo di sperare, nell’interesse pubblico e della Giustizia che almeno a una di queste domande si giunga a risposta.

https://www.ilgiornale.it/news/politica/i-trucchi-dei-magistrati-incastrare-leni-2277310.html