domenica, Dicembre 22

Dubbi

Siamo tutti spioni (ndr: basta far carne di porco)
Dubbi

Siamo tutti spioni (ndr: basta far carne di porco)

Dopo giorni e giorni di fatiche, passati a scrivere quel che ci viene ordinato (teniamo famiglia...) non possiamo far altro che adorare questo comunicato a cui ci siamo permessi di aggiungere un pezzo al titolo. Il nobile Direttivo non poteva certo scriverlo, e non sappiamo se lo hanno pensato, noi invece abbiamo fatto l'uno e l'altro! Basta far carne di porco. SIAMO TUTTI SPIONI Da oltre una settimana leggiamo su tutti i quotidiani ed ascoltiamo in approfondimenti televisivi ampi stralci dell’indagine della Procura di Milano, in cui si contestano accessi abusivi a sistemi informatici, compiuti, secondo l’ipotesi accusatoria, con finalità di “dossieraggio”. Non entriamo certo nel merito della vicenda processuale, ma dobbiamo stigmatizzare la pubblicazione di intercettazioni telefo...
La Bizzarra Fine che umilia la Magistratura Italiana.
Dubbi, Rassegna Stampa

La Bizzarra Fine che umilia la Magistratura Italiana.

sdr Partiamo dalla fine dell'articolo del collega Barbacetto che fa da megafono ad ampi stralci di una lettera che attacca e umilia la Magistratura Italiana. "Non ci sfugge che non ci sono più stati casi credibili di corruzione internazionale portatiin giudizio in Italia dopo la bizzarra fine del caso Opl In conclusione, sembra che sia in atto uno sforzoconcertato per impedire al sistema giudiziario italiano di trattare casi di corruzione internazionale". La prima domanda che viene naturale è "L'Associazione Italiana Magistrati non ha nulla da dire contro questi attacchi indegni? Dove sono le lance a difesa dell'Indipendenza?" Sul tema Fabio Roia e Giuseppe Ondei ci sembra siano stati lasciati soli. Ora concentriamoci su due dettagli "bizzarra fine" e "sforzo concertato". Rileg...
Cameriere: “Champagne!”
Amaragiustizia, Dubbi, Rassegna Stampa

Cameriere: “Champagne!”

Si chiude così un'altra inchiesta nata all'interno dei mille polveroni alimentati dal solito avvelenatore di pozzi: Piero Amara. Un interprete magistrale delle trame italiote che ha dimostrato in una moltitudine di occasioni di saper manovrare meglio e più velocemente di tantissimi altri. Un uomo che scatena mal di testa di massa ogni volta che inizia le sue dichiarazioni fiume in ogni processo in cui è coinvolto, uno che ad ascoltarlo bene non gli daresti una lira e invece... Super Testimone, negoziatore supremo di condanne microscopiche, evitatore acrobatico di arresti. Insieme a queste considerazioni alcune domande:- perché Pignatone ha negato le misure cautelari di Amara?- perché Amara è stato ritenuo credibile pur avendo già dimostrato di non esserlo?- perché non gli fu sequestrato il...
La turbativa di processo non c’é rischio che si reiteri
Dubbi

La turbativa di processo non c’é rischio che si reiteri

Oggi riprendiamo un pezzo di Luciano Capone su Il Foglio che merita di essere sitentizzato nella domanda: C'é più rischio di reiterazione da parte dei politici rispetto ai magistrati? La domanda potrebbe suonare scabrosa alle vergini vestali dell'Indipendenza ma trova il suo onesto spazio fra i pensieri delle persone normali. Perché si può decidere di mandare ai domiciliari un indagato che ricopre il ruolo di governatore di una regione e non uno che fa il magistrato? Il perché sfugge... Abbiamo due casi celebri di magistrati, fra cui uno condannato che è importante rileggere: Per anni c'è stato un pm a Trani e poi a Bari, Michele Ruggiero, imputato per violenza privata: minacciava i testimoni negli interrogatori. Nel suo caso i colleghi - a proposito di separazione delle carriere...
Storari, un pm contro lavoro nero e cosche (che dubitava di Amara)
Dubbi

Storari, un pm contro lavoro nero e cosche (che dubitava di Amara)

Qualcuno ha detto che gli dava contro, che complottava, si voleva dar l'idea di uno che lavora nell'ombra. E invece lavora e basta. Ci piace l'opportunità di scrivere una nota di merito su questo disgraziato sito (cit- Dagospia) siamo felici di poter celebrare uno che da l'esempio e chje evidentemente in certe situazioni ci stava stretto tanto da meritarsi l'acceusa strisciente di complottaro.BRavo Storari, continua a dubitare e lavorare che c'é gente in Italia che queste cose le apprezza davvero... tanto da pensare ma perché non farlo Vice Procuratore capo? Visto che il posto è vacante... Così si potrà davvero urlare al gomplotto! Il Fatto Quotidiano - È STATO ASSOLTO PER LA CONSEGNA DEI VERBALI DELLA LOGGIA UNGHERIA A DAVIGO Dall'antimafia al lavoro sottopagato di colossi come ...
Non è vero. Chi l’avrebbe mai detto?!
Documenti, Dubbi

Non è vero. Chi l’avrebbe mai detto?!

Eccoci di fronte alla dura realtà: l'ennesima frottola del supertestimone. Perizia, controperizia, perizia sul backup del nackup che si presume sia vero perché è vero e perché vien detto che è verissimo. E tutto perché i cattivoni non hanno restituito il telefono (sorprendentemente mai sequestrato prima, giova ricordare). E invece no. Quanto dichiarato da Armanna tramite il suo perito non risponde al vero. Aveva a disposizione ben due copie forensi e invece si è scelto di lavorare sul backup di un computer mai visionato dalla procura. Chissà perché? Proviamo a fare delle ipotesi?- memoria corta, non ricordava di avere le copie forensi- non trovava le copie- amnesia di comodo Si purtroppo potrebbe essere un caso di amnesia di comodo, quando fa comodo non poter ricordare per dire fess...
Annichiarico: Ne bis in (tr)idem
Dubbi, Procura, Toghe Rotte

Annichiarico: Ne bis in (tr)idem

Diciamolo, tanta tenacia meriterebbe un elogio se non fosse che nuoce all'Istituzione Giustizia e lascia pensare che i controllori non facciano illoro dovere.Naturalmente il titolo è ironico (sembra che alcuni non colgano), l'imputato è diverso ma la terza istruzione di un processo per il medesimo reato (la mega tangente intergalattica per OPL245) già sentenziato come inesistente due volte (due!) non sembra aver tanto senso. Ci chiediamo perché? Perché si scrive poco di queste vicende su certi giornali? Perché nessuno chiede a chi dovrebbe controllare se lo sta facendo? (ndr - Nel caso lo stia facendo l'effetto non si nota.) La storia è sempre la stessa, i protagonisti anche (in sintesi). L'avv. Annirchiarico, legale di Abubakr, segnala alla redazione del foglio che il processo stral...
Salvate il soldato De Pasquale
Amaragiustizia, Dubbi, Procura

Salvate il soldato De Pasquale

Partiamo dalla fine, dalla domanda che Ermes Antonucci su Il Foglio evidenzia che andrebbe ripetuta a tutti i mebri di una certa magistratura. “Ma lei come interpreta la sua funzione di magistrato?”."Combattente" risponde De Pasquale durante la sua deposizione. Non l'avremmo mai detto ma è un soldato, meglio si sente un soldato, lui i processi li combatte, non li istruisce. Roba da far tremare i polsi. Ha avuto una vista professionale travagliata, un povero cristo che merita tutta la nostra compassione! Un Ruolo (notare la R maisucola...) che in virtù del potere di privare della Libertà, della possibilità di guardare in ogni angolo della vita di una persona, imporrebbe EQUILIBRIO, RISERVATEZZA, NEUTRALITA' e una lunga serie di altre caratteristiche che ne determinano l'INDIPENDENZA. ...
Non tutte le consulenze sono uguali
Dubbi, Procura

Non tutte le consulenze sono uguali

Martedì a Brescia si è assitito a un raro fenomeno di telepatia. Leggiamo voracemente come sono andate le cose... Prosegue la rianalisi giornalistica dell'udienza di martedì scorso in cui il pm Fabio De Pasquale è rinviato a giudizio per Omissione d'atti d'ufficio relativamente al processo in uci ENI era stata accusata da Vincenzo Armanna di aver versato una tangente da 1 miliardo di euro sul giacimento nigeriano Opl245. Alessandro Da Rold, su La Verità, ci riporta con dovizia di dettagli "La sintonia tra il pm De Pasquale e il falso teste Eni" di cui riportiamo un estratto di seguito. Mentre qui nel nostro occhiello partiamo, come ci piace spesso fare, dalle fine: Non tutte le consulenze sono uguali!1. Durante il processo Opl245 la consulenza di Benarida, richiesta da Paolo Storari ...
L’Infiltrato, i Trucchi e le Domande
Amaragiustizia, Dubbi, Toghe Rotte

L’Infiltrato, i Trucchi e le Domande

Continua il processo ai PM dell'arcinoto processo Eni-Nigeria. Scusate il gioco di parole. Continua l'accrescimento della desolazione che riesce a lasciar spazio solo allo sgomento. Enzo, come chiamavano Armanna, ci racconta oggi Lucca Fazzo su Il Giornale, è riuscito due volte nella magia di infiltrare ed infiltrarsi, la prima volta Eni, la seconda volta la procura di Milano. La storia è tristemente nota, prove nascoste, testimoni corrotti, furore investigativo (che qualcuno sostiene vada avanti da trent'anni). Quindi infiltrazione, trucchi, bugie. Ora arriva il momento del dubbio, delle domande che dobbiamo avere il coraggio di porci. La determinazione che è emersa nei procedimenti assomiglia o non assomiglia all'attività di un agente d'influenza nell'intossicazione di magistratu...