Brillare conta.
Potremmo dire "contava" perché doveva necessariamente essere la motivazione con cui il prodigioso PM Fabio De Pasquale aveva istituito il Pool Corruzione Internazionale. Talmente internazionale che si occupava anche di presunti reati accaduti in territorio altrui.
E' un po' imbarazzante e molto incomprensibile, come ci racconta Luca Fazzo, che riprendiamo spesso e volentieri pur non avendo il piacere di conoscerlo, la storia del processo alle tangenti fra germania e russia per la metropolitana di Mosca. Tirati dentro un tot di manager e personaggi da mezza Europa, la vicenda scompare nel vento della pochezza di un "Il fatto non sussiste".
Da cittadini che pagano le tasse vien da ringraziare il Procuratore Marcello Viola per aver alleggerito i conti della Procura di Milano da questo b...